Entrando nelle porte dell'Oscurità..

Raxul proseguì spedito fino ad incontrare un bancone, non disse nulla, mise solamente la sua Scheda sopra il piano ed aspettò che l'accettassero. La prese una ragazza, aveva i capelli di un castano cupo che le arrivavano fino a metà schiena, dello stesso colore gli occhi, un neo sotto quello destro e le labbra velate di un impercettibile strato di rossetto. «Tutto apposto ragazzino, puoi andare. La classe dei Sicari è la prima nel corridoio di destra, Sezione C, vedi di non farti ammazzare prima di giungervi.» Terminò il suo discorso con risa sommesse e per un attimo mostrò il vero lato oscuro di quel luogo, ciò che ogni giovane venuto lì dentro celasse dentro la sua anima, una sofferenza profonda ed atroce che l'avrebbe spinto a compiere atti orribili, oppure ... Solo un macabro senso di potenza, divenire una divinità nel momento stesso in cui un coltello trafigge l'avversario e lo dilania, lo dissangua fino a farlo morire nel terreno cinereo, senza alcuna possibilità di ritorno, senza poter chiedere perdono per i propri peccati nè rivedere più le persone che ama.

Raxul entrò in classe e si sedette in uno dei banchi liberi, i compagni erano pochi e taciturni, tutti impegnati a seguire il dire dell'insegnante che presentò subito il nuovo arrivato. «Date il benvenuto a Raxul, è un piacere averti qui ragazzino, si dice tu sia già molto abile ...» Aveva un aspetto abbastanza giovane, forse per i filtri, forse perchè era stato appena assunto, capelli di un biondo scuro ricadevano sul viso e parte sugli occhi di un colore blu cupo, alla cintola stavano chissà quante armi tra daghe, coltelli, wakizanashi dalle dimensioni ridotte e coltelli da lancio, sieri, veleni, quasi non si riusciva a contarli. Iniziò immediatamente la spiegazione. «Voi sapete cosa sono i sicari?» La voce era spedita e pronta a parlare senza interruzioni, sembrava essere molto colto. «I Sicari sono abili assassini che fanno il minor rumore possibile ed uccidono la vittima senza destare sospetti nè lasciare alcuna traccia che li riconduca a sè. Utilizzan armi a corto raggio come pugnali, daghe, wakizanashi, ma anche coltelli da lancio e armi di questo genere. Esistono due tipi di Sicari, coloro che uccidono solo per divertimento, mentre altri che lo fanno solo per eseguire scrupolosamente la propria missione, senza provare sentimenti. Io non so chi sia meglio fra queste due specie, ma una cosa è certa, ognuno deve scegliere una strada, perchè, proprio quella del Sicario, non presenta ritorno. La nostra fazione è appunto quella dell'Oscurità. Per quanto riguarda l'uso elementale dell'abilità posso fare un'esempio con l'Aria. Si può rivestire la lama di vento, vento tagliente per la precisione ed aumentare la possibilità di sanguinamento. La miglior tecnica del Sicario è quella di indebolire per poi sfinire, uccidere. Avvelenate, paralizzate, confondete e infliggete quanti più Malus possibili, siate scaltri. Adesso vi spiegherò un'ultima cosa prima di passare alla pratica.» Si voltò con fare deciso e iniziò a scrivere qualcosa alla lavagna.

Link Scheda
Vita
Mana
Azioni

«Questo è lo schema che dovrete seguire in battaglia [Sotto spoiler ovviamente], la Vita restante e totale e lo stesso per il Mana. Le azioni basi non consumano Mana ma Azioni sì, in un turno, potrete eseguire un massimo di tre azioni, quindi sfruttatele bene, ricordate però che anche quelle che non vengono considerate azioni dovrete scriverle. Avrete un turno di difesa ed uno di attacco deciso da colui che sta moderando il vostro scontro. Se inizia il vostro avversario vuol dire che starete in difesa, dopo che lui avrà fatto il suo attacco voi dovrete difendervi e poi il moderatore dirà quali attacchi sono andati a segno, quali no e tutto il resto e poi rinizierete invertiti, ovvero voi in attacco e lui in difesa e così via. La parte teorica è finita, ditemi se avete domande.»

Un solo giovane osò azzardare una risposta, sulla ragazza che si trovava all'ingresso, l'aveva ferita, nessuno, prima di egli, aveva osato tanto. Il professore, dall'aspetto così bonario si mosse come un fulmine per andare alle spalle di Raxul. «Taci ragazzino, sarai pure speciale ma nessuno mi obbliga a non farti fuori, sono tanti i tuoi nemici, non fartene altri ... Ti conviene.» Ritornò al suo posto. Ecco come si poteva essere bipolari. Come un buono poteva divenir cattivo e viceversa, le due faccie di una stessa medaglia, due volti di una stessa persona, doppia personalità. O forse .. Era solo un'illusione, un trucco. Di ciò che aveva sentito probabilmente non gliene importava nulla ma sarebbe stato parecchio utile sembrar gentile per divenire poi una bestia pronta a bere il sangue della vittima dilaniata. Divertente.
«Venite ai Campi in Gelo, vi voglio lì tra pochi minuti così potremo iniziare la prova pratica.»