L'accademia

Al centro informazioni l'allievo trovò una ragazza dai capelli biondi che le arrivavano fino alle spalle con degli occhi di un verde splendente ed un sorriso sempre dipinto sulle labbra per rassicurare i "nuovi". «Salve!» L'accolse. Aspettò che le venisse consegnata la scheda e la visualizzò per qualche minuto. «E' tutto in regola. Puoi andare. La tua classe è nella sezione A, l'ultima, in fondo al corridoio. L'insegnante dovrebbe essere già in classe. Le lezioni saranno divise, una parte teorica ed una pratica, ma non sarà difficile vedrai! Adesso vai che i tuoi nuovi compagni ti aspettano, sìì un buon Guerriero!» Indicò il corridoio destro e dopo avergli fatto l'occhiolino per rassicurarlo tornò al lavoro di sempre, ad attendere che qualche altro varcasse quella soglia d'ingresso e segnasse l'inizio di un altro monotono discorso che sembrava conoscere alla perfezione e di quel sorriso così finto che doveva servire per rassicurare gli studenti, sembrava quasi glielo avesse dipinto un pittore per lasciare che l'eternità lo trasportasse con sè.

«Entrare senza nemmeno salutare? Non è maleducazione ragazzino?» L'insegnante era un uomo più alto del normale sulla quarantina con dei capelli corvini che ricadevano un po' sul viso per coprire l'ampia fronte, occhi di un castano scuro che fissavano ogni studente come a volerlo mettere in agitazione e una bocca piccola pronta a spiegare volta dopo volta tutte le lezioni, gli abiti erano i soliti, giacca e cravatta. Si fece prestare attenzione e fece alzare il nuovo arrivato dopo averlo rimproverato. «Date il benvenuto a Luca, il nuovo allievo della nostra Classe!» Gli altri ragazzi non sembravano interessati. «Adesso credo sia il momento di passare alla lezione. Prima di tutto, per il nuovo arrivato, spiegherò come si svolgono, ci sarà una parte Teorica e una Pratica. Inizio subito. Come sapete siete qui per apprendere la dottrina del Guerriero. Prima di tutto questa è una Classe della Fazione Luce, del Bene insomma, utilizza le armi bianche come Spade e Spadoni a due mani per il combattimento ravvicinato. I suoi punti di forza sono la tanta Vita e l'Attacco Fisico. Il modo per divenire un ottimo Guerriero è proprio questo infatti, buttarsi nella battaglia e attaccare con colpi potenti ma ben mirati, ricordate che, sebbene sia una Classe che utilizza la forza fisica, deve anche utilizzare il cervello! Dovete sempre fare una strategia prima di combattere. Gli attacchi che dovrete prediligere sono quelli che possono colpire più nemici oppure uno solo con molti danni. Ma questa parte è molto semplice, passiamo all'utilizzo elementale invece facendo un esempio con l'elemento di Luca: il Laser Magnetico. Con un'azione base potrebbe creare una spada Laser ed infliggere più danni del normale, oppure, con il Laser, rivestire la lama della spada che già possiede per farla diventare più potente ed infliggere Status Negativi. Ultima cosa per quanto riguarda la parte Teorica.» Si voltò, dando le spalle agli studenti ed il viso alla lavagna e prese un gesso bianco iniziando a scrivere qualcosa.

Link della Scheda
Vita
Mana
Azioni

«Questo è lo schema che dovrete seguire in battaglia [Sotto spoiler ovviamente], la Vita restante e totale e lo stesso per il Mana. Le azioni basi non consumano Mana ma Azioni sì, in un turno, potrete eseguire un massimo di tre azioni, quindi sfruttatele bene, ricordate però che anche quelle che non vengono considerate azioni dovrete scriverle. Avrete un turno di difesa ed uno di attacco deciso da colui che sta moderando il vostro scontro. Se inizia il vostro avversario vuol dire che starete in difesa, dopo che lui avrà fatto il suo attacco voi dovrete difendervi e poi il moderatore dirà quali attacchi sono andati a segno, quali no e tutto il resto e poi rinizierete invertiti, ovvero voi in attacco e lui in difesa e così via. La parte teorica è finita, ditemi se avete domande.»

Nessuno fiatò. «Ottimo, allora adesso passiamo alla parte pratica, ritroviamoci tutti al Gran Labirinto usato da Armaria, puntuali, mi raccomando!»