Ci vuole pratica.

Aspettai pazientemente l'attacco nemico, senza battere ciglio, osservai i suoi movimenti, fluidi, solo minimamente impacciati, avanzava verso di me con la sua lama in pugno, fece un primo fendente e risposi semplicemente con una parata, lo stesso con il secondo fendente. Egli scartò di lato, temevo un nuovo attacco ma nulla, si stava preparando ai miei, meglio così, non potevo rischiare di mostrare in principio le mie capacità, però ... Sembra molto simile alla mia personalità quel ragazzo.

Lux attacca con foga cercando di assestare due fendenti precisi, il primo colpo Gil lo para senza difficoltà e grazie alla sua presa ferrea sulla Katana arreca anche danni al suo nemico, troppo convinto di sè si lascia colpire invece dal secondo attacco del suo giovane nemico, meno potente del primo, ma pur sempre efficace e preciso.

Riuscii a parare il suo primo fendente ed arrecargli anche qualche danno, potevo farcela, ma questo pensiero mi trafisse la mente per qualche istante, persi concentrazione e la mia parata fu inefficace sul suo secondo colpo. Dannazione, non dovevo più lasciarmi cogliere alla sprovvista. Scartai di lato in modo fulmineo e cercai di assestargli un bel colpo, poi cercai di andargli dietro ed infliggere un altro danno. Feci una finta mentre ero dinanzi a lui e poi sgusciai dietro di lui per effettuare un altro fendente. Infine feci una capriola all'indietro per tornare alla posizione di partenza.